NUMERO 100 - Strumenti collettivi per dar voce alla sinistra sindacale - di Leopoldo Tartaglia

Arrivare a 100 numeri non è un traguardo da poco! “Sinistra Sindacale”, di cui “reds” è oggi un supplemento, l’ha tagliato pochi mesi fa, dopo aver cominciato le pubblicazioni il 27 marzo 2015. “reds” parte da più lontano ma è un mensile, mentre “Sinistra Sindacale” ha consolidato la sua periodicità quindicinale.

Ci accomuna non solo la stessa militanza sindacale, ma, giornalisticamente, la caparbietà e l’orgoglio di un’avventura sempre nuova, nel rapporto costante con le compagne e i compagni che sono i primi autori degli articoli dei nostri “fogli”. Articoli che sono sempre scritti esclusivamente per le nostre testate e i loro lettori, anche quando scritti da collaboratori esterni. Strumenti collettivi, quindi, che danno voce ad una sinistra sindacale diffusa nella Cgil, non smettendo mai di interloquire con la sinistra sociale e politica dei movimenti, delle associazioni, delle ong, con le forze democratiche che continuano ad innervare riccamente la società italiana.

Nel suo piccolo, ”reds” - come “Sinistra Sindacale” - è diventata una presenza consolidata nel panorama delle pubblicazioni Cgil e non solo.

Ricerca e cambiamenti sono sempre in progress e ci richiedono un “salto” di fronte alla situazione inedita della pandemia globale e della crisi-trasformazione che essa reclama. Partendo dalle solide radici di un’analisi e di una prospettiva di classe, della centralità del lavoro e dei diritti sociali universali, della battaglia teorica e pratica per un nuovo paradigma economico e sociale che risponda alla crisi climatica, alla riconversione ecologica, al bisogno di una nuova società egualitaria e solidale. In un mondo che, finalmente, bandisca le guerre, armate e commerciali, l’imperialismo e il neocolonialismo.

Congratulazioni e auguri e… altri 100 di questi numeri!


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