NUMERO 100 - Han preso la parola sulle nostre pagine…

“Reds” e i suoi supplementi hanno pubblicato, salvo errori ed omissioni, scritti, interventi ed interviste di delegate e delegati, prima di tutto, di dirigenti sindacali della FILCAMS-CGIL e di altre categorie, di dirigenti e militanti dei partiti della sinistra, di parlamentari della Repubblica, di docenti universitari.

Li vogliamo qui ricordare e ringraziare pubblicamente, scusandoci fin d’ora per qualche possibile, involontaria, omissione.
Maurizio Acerbo, Mauro Alboresi, Domenica Amadeo, Federico Antonelli, Nicola Atalmi, Giuseppe Augello, Matteo Baffa, Antonio Baldo, Lorenzo Baldo, Vincenzo Bavaro, Ilaria Bettarelli, Enrico Berlinguer, Stefano Bianchi, Sabina Bigazzi, Mirco Botteghi, Giacinto Botti, Maurizio Brotini, Elisa Camellini, Carlo Cafiero, Nina Carbone, Guido Carpi, Riccardo Chiari, Luigi Celentano, Carlo Cerliani, Pasquale Cesarano, Geraldina Colotti, Dafne Conforti, Massimo Cuomo, Cesare Damiano, Roberto D’Andrea, Thomas di Blasi, Monica Di Sisto, Stefania Fanelli, Héctor Figueroa, Karim Franceschi, Alfonso Fraia, Nicola Fratoianni, Massimo Frattini, Pericle Frosetti, Nino Frosini, Maria Grazia Gabrielli, Matteo Gaddi, Zaverio Giupponi, Calogero Governali, Antonio Gramsci, Mirko Grandi, Alessandra Greco, Valentina Gullà, Kang Sheng, Sally Kane, Ivan Infante, Gianluca Lacoppola, Beniamino Lami, Jole Laviola, Guglielmo Limatola, David Lognoli, Paolo Lorenzi, Giovanna Lozopone, Luca Lugli, Daniele Maffione, Angela Maiocchi, Luciano Malavasi, Mao Zedong, Corrado Mandreoli, Roberto Mapelli, Francesca Marchetti, Gian Franco Martignoni, Luciana Mastrocola, Franco Martini, Maria G. Meriggi, Giuliana Mesina, Giovanni Mininni, Andrea Montagni, Fiorenzo Molinari, Carlo Morciano, Frida Nacinovich, Daniela Nasca, Nicola Nicolosi, Claudia Nigro, Peter Olney, Giorgio Ortolani, Jean-Pierre Page, Gaetano Palumbo, Gian Paolo Patta, Anika Persiani, Annarosa Picchioni, Monica Piccini, Fabrizio Pilotti, Guendalina Piselli, Roberta Pistoretto, Felice Roberto Pizzuti, Alessandro Pompei, Maurizio Prili , Marco Prina, Antonjia Qymyrguri, Omero Raccontabene, Stefania Radici, Bruno Rastelli , Paolo Repetto, Giuseppe Rizzo Schettino, Luigi Romeo, Maria Luisa Rosolia, Alessandro Rossi, Maria Carla Rossi, , Luigi Rossi, Rossano Rossi, Fulvio Rubino, Vincenzo Rubino, Maddalena Ruju, Piero Saporito, Sandra Salvadori, Alessandro Salvati, Loredana Sasia, Enea Schipano, Christian Sesena, Roberto Speranza, Giancarlo Straini, Sergio Sinigaglia, Sergio Tarchi, Leopoldo Tartaglia, Mariangela Tognon, Debora Tubito. Giusi Ungaro, Giovanni Vangi, Cesare Ventrone, Maria Vitolo, Noemi Vittone, Rand Wilson, Xiong Luoma.

Agli oltre 100 collaboratori un grazie di cuore per il contributo.
Un grazie particolare, tra loro, a tre compagni che oggi non sono più con noi: a Bruno Rastelli, leader dei lavoratori della CGT-CLS, e della FILCAMS-CGIL tutta, infaticabile e generoso organizzatore e dirigente; a Héctor Figueroa, animatore della riscossa sindacale dei lavoratori dei servizi e della ristorazione veloce in New York City prematuramente scomparso; a Beniamino Lami, segretario nazionale della FLC-CGIL. Un pensiero affettuoso ad un compagno che non ha mai scritto per noi, ma che ci ha sempre guardato con simpatia e sostenuto: Amedeo Montagna.
Un grazie al nostro direttore responsabile, Riccardo Chiari, che con grande disponibilità dà voce alla nostra attenzione e rispetto verso i movimenti altri dal nostro.
Un grazie a Frida Nacinovich, che ci permette di leggere con spirito critico le vicende di una politica, purtroppo, sempre più estranea dal mondo del lavoro.
Un grazie a tutte le collaboratrici e collaboratori che ci hanno consentito di uscire con le nostre rubriche “vademecum”, “old reds”, “fatti non foste a viver come bruti”. Non riusciamo ad elencarli tutti: Nina Carbone, Dafne Conforti, Fulvio Rubino, Calogero Governali, Maria Grazia Meriggi, Giuseppe Rizzo Schettino, Guendalina Piselli.
Un grazie a Mirko Bozzato, curatore grafico. Un grazie a Paolo Repetto che ha collaborato con noi in passato e ad Antonio Morandi che ci ha fatto da direttore responsabile finché siamo usciti come supplemento a 'progetto lavoro'.
Un grazie ai delegati e alle delegate, ai/alle dirigenti della FILCAMS-CGIL territoriali che permettono mese dopo mese di realizzare in controtendenza un giornale che vuole essere scritto dai lavoratori per lavoratori; scrivendo soprattutto, ma non soltanto, di lavoro, politica e sindacato.


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