Mc Donald's: scongiurati 95 licenziamenti

Reds n 07_2012 Hits: 1765

L’accordo è stato sottoscritto lo scorso 23 ottobre: quando la lotta paga

Il 23 ottobre è stato sottoscritto l’accordo tra la direzione di Mc Donald’s e le organizzazioni sindacali milanesi che ha scongiurato i licenziamenti annunciati dall’azienda sul territorio meneghino.
Per valutare l’accordo occorre fare un po’ di storia:

L’accordo sperimentale avrà durata di 6 mesi a partire dal 1 novembre e scadrà il 30 aprile 2013, e prevede:

  1. possibilità del personale part-time, con orari superiori a 30 ore, di passare volontariamente a full-time (40 ore);
  2. introduzione per il personale full-time (ad eccezione delle lavoratrici con figli di età inferiori a 3 anni) di una turnazione che prevede 3 settimane di orario spezzato (con 14 ore di riposo tra un turno e l’altro) su 6 giorni e 1 settimana di turno continuato su 5 giorni e 2 giorni continuativi di riposo. Il turno spezzato non viene introdotto per il personale che inizia i turni dopo le 21.00;
  3. ai lavoratori, nelle giornate in cui effettueranno l’orario spezzato, verrà riconosciuto il pasto in entrambe le fasce dello ‘spezzato’;
  4.  il personale che effettuerà lo ‘spezzato’ avrà diritto al pasto in entrambe le fasce dello spezzato e vedrà riconosciuto il disagio con una corresponsione di euro 3,5 al giorno (intorno ai 70 euro al mese, a seconda delle giornate lavorate);
  5.  i trasferimenti conseguenti alla riorganizzazione privilegeranno prima la volontarietà, poi la vicinanza casa-lavoro e vedranno un ruolo attivo delle Rsa in caso di problematiche particolari.


L’accordo prevede incontri di verifiche sull’applicazione. A partire dal 1 aprile 2013 le parti si incontreranno per valutare l’esito della sperimentazione. Il giudizio della Filcams, come quello lavoratori che lo hanno approvato quasi all’unanimità nelle assemblee, è positivo:

  1. i 65 lavoratori del ristorante di Milano Galleria chiuso il 16 ottobre sono stati tutti ricollocati;
  2. si prospettavano 95 licenziamenti e invece abbiamo ottenuto la possibilità volontaria di passare da part-time a full-time per circa 80 di lavoratori;
  3. il disagio dovuto ad una diversa organizzazione dell’orario per i lavoratori full-time viene riconosciuto, contrariamente a quanto avviene in tante aziende del commercio e del turismo. Se la sperimentazione dovesse andare a buon fine i lavoratori coinvolti potrebbero contare su un incremento retributivo che, su base annuale, vale una mensilità aggiuntiva;
  4. viene riconosciuto un ruolo alle Rsa nell’organizzazione del lavoro e le organizzazioni sindacali hanno concordato e sperimentato un processo di democratico di validazione dell’accordo.

Insomma, un risultato positivo frutto del forte radicamento della Filcams trai lavoratori di Mc Donald’s e della capacità dei delegati Filcams di essere punto di riferimento e di orientamento per tutti i lavoratori.

Giorgio Ortolani
Segretario FILCAMS-CGIL Milano

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