Fiabilandia: è sciopero, per rilanciare lo storico parco di Rimini

Fiabilandia è uno storico parco tematico per bambini, il primo in Italia, sorto nel 1965, e dà lavoro in piena stagione ad oltre 80 lavoratori.
La Filcams Cgil di Rimini, il 23 agosto, ha incontrato unitamente alla Rsu la proprietà del parco, che ha esposto le difficoltà legate alla situazione di crisi generale delle famiglie ed alla concorrenza degli altri parchi improntata sulla politica dei prezzi. Quello che ci è stato esposto riguarda l’intenzione di ridurre il numero delle attrazioni, ridurne il personale relativo, accorciare la stagione di apertura portandola sostanzialmente a tre mesi, eliminare le aperture serali, procedere alla trasformazione di tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato in stagionali, licenziare perciò tutto il personale fisso, avviare una riorganizzazione societaria e ridurre il costo del personale per le mansioni oggi annuali. A nostro parere gli indirizzi della proprietà porterebbero inevitabilmente ad un impoverimento del parco con un ulteriore rischio di calo degli ingressi ed una scarsa fidelizzazione della clientela. Crediamo che di questo passo ci si avvii verso il declino e la destrutturazione del parco, che non potrà ripartire ma piuttosto si impoverirà sia come offerta che come risultati della gestione.
Al contrario, occorrerebbe mettere in campo tutte le azioni utili a rilanciare il parco con un progetto di manutenzione profonda, anche estetica, delle attrazioni e delle strutture. Devono essere altresì ricercate formule per destagionalizzare il parco piuttosto che andare verso un’apertura solo estiva. Devono essere ricercate sinergie con gli altri parchi piuttosto che vederne solo un rischio. Abbiamo chiesto alla proprietà di rinunciare al piano di riduzione del personale.
Per i motivi di cui sopra i lavoratori di Fiabilandia sono entrati in stato di agitazione sindacale. I lavoratori hanno scioperato, con un primo pacchetto di 5 ore il 31 agosto.
Giovedì 6 settembre una delegazione di lavoratori ed Rsu Fiabilandia, insieme al sottoscritto ed a Lora Parmiani della Segreteria confederale della Camera del Lavoro, ha incontrato l’Assessore alle politiche del lavoro del Comune di Rimini, Nadia Rossi. Da parte dell’Assessore la delegazione sindacale ha riscontrato grande preoccupazione per tutti gli aspetti in gioco, sociali e di indotto turistico, e l’impegno nell’ambito delle proprie competenze a farsi parte attiva nella vertenza al fine di tutelare i posti di lavoro e l’azienda, in quanto parte importante del tessuto turistico cittadino.
Lo stato di agitazione prosegue, proseguono i contatti istituzionali da parte della Filcams per scongiurare l’avvio di questo piano deleterio. I lavoratori sono coesi e pronti a nuove iniziative di mobilitazione: c’è piena coscienza del fatto che con questa battaglia è in gioco, insieme al futuro del parco, il destino di 80 famiglie.

Mirko Botteghi
Filcams Cgil Rimini


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